Accendere intenzionalità al nuovo.
Supporre esistenze magiche.
... Il giocatore di carte ebbe un brivido. Aprì la
sua mano destra e raccolse il piccolo folletto; era appena più grande del suo
pollice, tremava così forte che avrebbe potuto cadere. Non gli avrebbe fatto
del male, ma sentì che lui non ne era sicuro. Sentì che avrebbe potuto ferirlo
con un gesto troppo brusco o una parola troppo forte.
Attraversò la foresta e tornò verso casa. Dietro
le finestre un vaso di primule ancora addormentate si scaldava ai raggi del
sole. Dolcemente vi adagiò il folletto. Dolcemente il folletto si addormentò.
Fuori la neve si scioglieva, ma non mostrava
ancora i nuovi germogli. Il giocatore di carte guardò il calendario: era febbraio.